Rilasciata Debian 13 trixie

9 Agosto 2025

Dopo 2 anni, 1 mese e 30 giorni di sviluppo, il progetto Debian è orgoglioso di presentare la sua nuova versione stabile 13 (nome in codice trixie).

trixie sarà supportata per i prossimi 5 anni grazie al lavoro combinato del gruppo per la sicurezza di Debian e del gruppo Debian Long Term Support.

Debian 13 trixie viene distribuita con vari ambienti desktop quali:

Questo rilascio contiene oltre 14.100 nuovi pacchetti per un totale di 69.830 pacchetti, inoltre più di 8.840 pacchetti sono stati rimossi in quanto obsoleti. 44.326 sono quelli aggiornati in questo rilascio. Lo spazio disco totale usato per trixie è 403.854.660 kB (403 GB) ed è realizzato a partire da 1.463.291.186 linee di codice.

Grazie ai nostri traduttori che hanno reso disponibili le pagine-man trixie in più lingue.

Il progetto manpages-l10n ha contribuito molte traduzioni migliorate o nuove per le pagine di manuale. In particolare le traduzioni in rumeno e polacco sono fortemente migliorate rispetto a bookworm. Tutte le architetture, eccetto i386, usano ora l'ABI time_t a 64-bit, per supportare date oltre al 2038. Coloro che contribuiscono a Debian hanno fatto importanti progressi verso l'assicurazione che le compilazioni dei pacchetti producano risultati riproducibili byte-per-byte. Si può verificare lo stato per i pacchetti installati nel proprio sistema usando il nuovo pacchetto debian-repro-status, oppure visitare reproduce.debian.net per le statistiche generali di Debian per trixie e successive.

Debian 13 trixie contiene molti pacchetti software aggiornati (oltre il 63% di tutti i pacchetti del rilascio precedente), quali:

Con quest'ampia selezione di pacchetti e col suo tradizionalmente ampio supporto delle architetture, Debian mantiene ancora il suo scopo di essere il sistema operativo universale. È adatto a molti e vari casi d'uso: dalle postazioni da scrivania ai portatili, dai server di sviluppo ai sistemi cluster, e per server di database, web e archiviazione. Allo stesso tempo, ulteriori sforzi sul controllo della qualità, come i test di installazione e aggiornamento automatici per tutti i pacchetti nell'archivio Debian, assicurano che trixie soddisfi le più alte aspettative che gli utenti hanno per un rilascio stabile di Debian.

Questo rilascio supporta ufficialmente per la prima volta l'architettura riscv64, consentendo agli utenti di eseguire Debian su hardware RISC-V a 64-bit e di beneficiare di tutte le funzionalità di Debian 13. In totale sono sette le architetture ufficialmente supportate da trixie:

i386 non è più una architettura regolare supportata: non esiste un kernel ufficiale né un programma di installazione Debian per i sistemi i386. L'architettura i386 è ora destinata esclusivamente all'uso su CPU a 64-bit (amd64). Gli utenti che utilizzano sistemi i386 non dovrebbero eseguire l'aggiornamento a trixie. Debian consiglia invece di reinstallarli come amd64, se possibile, oppure di ritirare l'hardware.

trixie sarà l'ultima versione per l'architettura armel. Vedi 5.1.3. Ultimo rilascio per armel nelle note di rilascio per ulteriori informazioni sul nostro supporto ARM EABI.

Il gruppo Debian Cloud pubblica trixie per vari servizi di calcolo in cloud:

L'immagine genericcloud dovrebbe essere in grado di funzionare in un qualsiasi ambiente virtuale; c'è anche una immagine nocloud utile per i test del procedimento di costruzione.

Le immagini cloud forniscono hook di automazione tramite cloud-init e danno priorità all'avvio rapido delle istanze utilizzando pacchetti kernel e configurazioni di grub appositamente ottimizzati.

Facciamo una prova?

Se si vuole solo provare Debian 13 trixie senza installarlo, si può usare una delle tante immagini live che caricano ed eseguono il sistema operativo completo in una modalità in sola lettura che sfrutta la memoria del computer.

Queste immagini live sono fornite per l'architettura amd64 e sono disponibili per DVD, chiavette USB e netboot. L'utente può scegliere tra vari ambienti desktop: GNOME, KDE Plasma, Cinnamon, MATE, LXDE, LXQt e Xfce. Debian Live trixie ha una immagine live standard per provare Debian senza nessuna interfaccia grafica.

Nel caso il sistema operativo piacesse, nelle immagini live c'è l'opzione per installare tutto sul disco fisso. L'immagine live contiene l'installatore indipendente Calamares oltre a quello Debian. Maggiori informazioni sono disponibili nelle note di rilascio e nella sezione immagini live installabili del sito web Debian. Le immagini di container di diverse architetture Debian trixie sono anche disponibili su Docker Hub. Oltre all'immagine standard, è disponibile una variante slim per ridurre l'utilizzo del disco. Il programma di installazione Debian e le immagini Debian Live possono ora essere avviati utilizzando HTTP Boot sui firmware UEFI e U-Boot che lo supportano.

Per installare direttamente Debian 13 trixie sul proprio computer si può scegliere tra molti supporti di installazione che possono essere scaricati quali: Blu-ray Disc, DVD, CD, chiavette USB oppure tramite connessione di rete. Vedere la guida d'installazione per maggiori dettagli.

Debian può essere installata in 78 lingue, molte delle quali disponibili sia nell'interfaccia testuale che in quella grafica.

Le immagini per l'installazione possono essere scaricate ora tramite bittorrent (il metodo raccomandato), jigdo, o HTTP; vedere Debian su CD per maggiori informazioni. trixie sarà inoltre disponibile presto su dischi DVD, CD-ROM e Blu-ray dai numerosi rivenditori.

Aggiornare Debian

Gli aggiornamenti a Debian 13 trixie dalla versione precedente, Debian 12 bookworm, sono gestiti automaticamente, per molte configurazioni, dallo strumento per la gestione dei pacchetti APT.

Prima di aggiornare il sistema, è fortemente consigliato fare una copia completa di sicurezza, o almeno salvare i dati e le configurazioni che non si può rischiare di perdere. Gli strumenti e il procedimento per l'aggiornamento sono molto affidabili, ma un guasto hardware durante l'aggiornamento potrebbe portare ad un sistema gravemente danneggiato.

Le cose principali da salvare sono il contenuto delle directory /etc, /var/lib/dpkg, /var/lib/apt/extended_states e l'output di:

$ dpkg --get-selections '*' # (le virgolette sono importanti)

Raccogliamo molto volentieri qualsiasi informazione dagli utenti a proposito dell'aggiornamento da bookworm a trixie. Per condividerla è necessario aprire una segnalazione tramite il sistema di tracciamento dei bug Debian usando il pacchetto upgrade-reports con il proprio esito.

Ci sono stati molti sviluppi nell'installatore Debian dalla sua precedente versione ufficiale per Debian 12, che hanno portato a un migliore supporto hardware e alcune nuove funzionalità molto utili come:

È consigliato rimuovere bookworm-backports dai file source-list di APT prima dell'aggiornamento; eventualmente aggiungere trixie-backports alla fine.

Se la propria configurazione di APT usa il pinning o APT::Default-Release, è molto probabile che dovranno essere fatti degli aggiustamenti per permettere l'aggiornamento ai nuovi pacchetti del rilascio stabile. Valutare se disabilitare il pinning di APT.

In alcune circostanze, potrebbero verificarsi dei problemi durante il processo di aggiornamento o durante l'esecuzione di trixie.

Per esempio, il supporto TLS per il client OpenLDAP libldap2 e il server slapd adesso è fornito da OpenSSL anziché GnuTLS. Ciò influenza le opzioni di configurazione disponibili e il loro comportamento. Se non vengono specificati certificati di CA TLS, verrà caricato automaticamente il trust store predefinito. Se non si desidera utilizzare le CA predefinite, è necessario configurare esplicitamente le CA attendibili. Per ulteriori informazioni sulla configurazione del client LDAP, consultare la pagina man ldap.conf.5.

Abbiamo documentato questo e altri possibili problemi alla pagina 5. Problemi di cui essere al corrente per trixie nelle note di rilascio. Si consiglia di leggerle prima di effettuare l'aggiornamento.

Come sempre, i sistemi Debian possono essere aggiornati senza problemi, sul posto, senza nessun blocco forzoso, ma è fortemente raccomandato di leggere le note di rilascio oltre che la guida d'installazione per eventuali problemi e per istruzioni dettagliate su installazione e aggiornamento. Le note di rilascio verranno migliorate e tradotte in altre lingue nelle settimane successive al rilascio.

Su Debian

Debian è un sistema operativo libero, sviluppato da migliaia di volontari in tutto il mondo, che collaborano tramite Internet. I punti di forza del progetto Debian sono la sua base volontaria, la sua dedizione al contratto sociale e al software libero, il suo sforzo per fornire il miglior sistema operativo possibile. Questo nuovo rilascio è un importante passo in questa direzione.

Contatti

Per maggiori informazioni visitare le pagine del sito web Debian https://www.debian.org/ o mandare un email a <press@debian.org>.